PER CIRCA 10 TARTELLETTE
  • IMPASTO DOLCE ALLE MANDORLE
    • Burro a temperatura ambiente 125 g
    • Zucchero a velo 80 g
    • Farina di mandorle 25 g
    • Sale 1 g
    • Uovo a temperatura ambiente 50 g
    • Farina bianca 0 225 g
    • PER LA DORATURA /
    • Tuorlo d’uovo 20 g
    • Panna intera 5 g

    Nella ciotola della planetaria, utilizzando la frusta
    piatta, lavorare a crema il burro e lo zucchero a velo.
    Se il burro è freddo, ammorbidirlo prima di incorporarlo
    allo zucchero a velo.
    Quando il composto risulterà omogeneo, aggiungere la
    farina di mandorle e il sale.
    Versare poi le uova nel composto. Se prese dal frigo,
    versarle a filo continuando a mescolare per evitare che
    il freddo faccia indurire il burro e formi grumi.
    Aggiungere la farina tutta in una volta e dare qualche
    giro nella planetaria. Il composto dovrà risultare
    agglomerato, ma non omogeneo.
    Versare l’impasto su un piano di lavoro infarinato e
    lavorarlo per dargli la consistenza finale.
    Stendere l’impasto grossolanamente a forma di cerchio.
    Avvolgere l’impasto nella pellicola trasparente e
    lasciarlo riposare per almeno 1 ora in frigorifero.
    Stendere l’impasto a uno spessore di 2 mm.
    Ritagliare 8 forme oblunghe delle dimensioni dei cerchi
    di una tartelletta.
    Tagliare 8 strisce la cui lunghezza sia pari alla
    circonferenza dei cerchi della tartelletta, e leggermente
    più larghe della loro altezza.
    Disporre le strisce d’impasto all’interno dei cerchi ben
    imburrati e livellare la giuntura.
    Aggiungere le basi d’impasto. Sigillare il tutto
    esercitando una leggera pressione sull’impasto con le
    dita.
    Assicurarsi che tutto sia ben sigillato e che la base formi
    un angolo retto con il bordo.
    Lasciar riposare nuovamente i cerchi in frigorifero
    finché l’impasto non sarà freddo (o una quindicina di
    minuti in congelatore).
    Preriscaldare il forno a convezione a 150°C.
    Tagliare l’impasto in eccesso utilizzando un coltello da
    cucina.
    Cuocere le basi su una teglia e un tappetino forati (quindi
    senza sfere di ceramica!) per 10-15 minuti di precottura.
    Tirare fuori le basi dal forno e lasciarle raffreddare per
    5 minuti prima di rimuovere i cerchi.
    Mescolare la panna e il tuorlo della doratura.
    Applicare la doratura con un pennello all’interno e
    all’esterno di tutte le basi della torta.
    Cuocerli nuovamente per 5 minuti a 150°C, a forno
    ventilato. Questa doratura impermeabilizzerà le tartellette e conferirà un bel colore dorato.
    Lasciar raffreddare le basi della torta.

  • CREMA DI MANDORLE AL LIMONE E FIORI D’ARANCIO

    Au batteur muni de la feuille ou dans un saladier avec
    une spatule, crémer le beurre et le sucre à petite vitesse
    sans faire foisonner le mélange.
    Ajouter la poudre d’amandes en une fois.
    Terminer par l’œuf en filet tout en continuant le mélange.
    Cesser dès que le mélange est homogène.
    Réserver la crème d’amande au frais, filmée au contact,
    jusqu’à utilisation.
    La crème d’amandes se congèle très bien. Vous pouvez
    en faire en grande quantité et en décongeler une partie
    lorsque vous en avez besoin.
    Pocher environ 15 g de crème d’amande par fond de
    tarte et ajouter quelques zestes de citron râpés.
    Enfourner les fonds 15 minutes à 150°C, mode chaleur
    tournante.
    Laisser refroidir et puncher un peu d’eau de fleur
    d’oranger NOROHY à l’aide d’un pinceau.

  • CONFIT DI LIMONE
    • Jus de citron jaune 100 g
    • Sucre 40 g
    • Pectine NH 5 g

    Utilizzando uno sbattitore con frusta piatta o in una
    terrina con una spatola, creare una crema con il burro e
    lo zucchero a bassa velocità senza montare il composto.
    Aggiungere la farina di mandorle tutta in una volta.
    Terminare con l’uovo a filo continuando a mescolare.
    Fermarsi non appena il composto risulterà omogeneo.
    Conservare la crema di mandorle in frigorifero,
    ricoperta da pellicola a contatto, fino al momento
    dell’utilizzo.
    La crema di mandorle si congela molto bene. Si può
    prepararne una grande quantità e scongelarne una
    parte quando necessario.
    Versare circa 15 g di crema di mandorle su ogni base
    per torte e aggiungere un po’ di scorza di limone
    grattugiata.
    Cuocere le basi per 15 minuti a 150°C in forno ventilato.
    Lasciar raffreddare e applicare con un pennello un po’
    di acqua di fiori d’arancio NOROHY.

  • CREMOSO LIME E OLIO D’OLIVA
    • Succo di lime 85 g
    • Fette di scorza di lime biologico 2
    • Zucchero 10 g
    • Uova 100 g
    • Massa di gelatina 0,5 g
    • Burro 55 g
    • Olio d'olivia 50 g

    Idratare la gelatina.
    Rimuovere la scorza dei lime utilizzando un pelapatate,
    facendo attenzione a non prelevarne troppa (la buccia
    bianca). È la scorza più amara.
    Spremere il succo.
    Mescolare le uova, lo zucchero, il succo di limone e le
    scorze.
    Scaldare il tutto in una casseruola fino al raggiungimento
    del primo bollore.
    Filtrare per eliminare le scorze.
    Aggiungere la gelatina strizzata, poi il burro e
    l’olio d’oliva. Emulsionare bene con un frullatore a
    immersione.
    Conservare il cremoso in frigorifero, coperto da
    pellicola a contatto.

  • GANACHE MONTATA FIORI D’ARANCIO

    Idratare la gelatina.
    Mescolare a freddo una piccola parte del latte con la
    fecola di patate.
    Scaldare il resto del latte a 85-90°C.
    Versare una parte del latte caldo sul composto di latte
    e fecola.
    Rimettere il tutto nella casseruola e portare a
    ebollizione.
    Aggiungere la massa di gelatina.
    Emulsionare con una spatola e versare sul cioccolato
    parzialmente sciolto.
    Mixare.
    Aggiungere la panna fredda e i fiori d’arancio NOROHY.
    Mixare nuovamente.
    Coprire con pellicola a contatto.
    Lasciar cristallizzare per almeno 12 ore in un luogo
    fresco

  • MONTAGGIO

    Lavorare il cremoso al lime con una frusta.
    Guarnire le basi per tartelletta fino all’orlo con il
    cremoso e livellarli con una piccola spatola.
    Conservare 15 minuti in congelatore per rassodare il
    cremoso.
    Montare la ganache a becco d’uccello nella planetaria
    munita di frusta o a mano.
    Disporre la ganache montata in una tasca con bocchetta
    liscia da 10 o 12.
    Distribuire su ciascuna tartelletta 10 puntine di ganache
    montata in modo sfalsato.
    Scavare 4 cavità nelle puntine utilizzando uno scavino
    leggermente caldo. Pulire bene lo scavino in acqua
    calda tra 2 cavità.
    Lavorare il confit utilizzando una frusta.
    Disporre il confit di limone nelle cavità.
    Decorare le tartellette a piacere (dadini di limone
    candito, fiori gialli, ecc.).
    Conservare in frigorifero fino al momento della
    degustazione.
    Riproduzione e diffusione vietate.
    Materiale destinato ad uso privato. UNA RICETTA ORIGINALE DA THE

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sullo chef The French Pâtissier

Dietro The French Pâtissier c’è Mehdi, un lionese che ha fatto della sua passione per la pasticceria e della condivisione il suo lavoro. Proveniente da una forma-zione scientifica, è durante il dottorato in astrofisica che Mehdi inizia a cucinare dolci e scopre la sua passione per questo mestiere. Quindi decide di mettere da parte la sua professione di astrofisico e scegliere quella di pasticciere formandosi nelle più grandi maison, insieme a maestri pasticcieri rinomati (Cédric Grolet, Cyril Lignac o anche Maxime Frédéric).Dotato di una creatività sconfinata e spinto dal desiderio di trasmettere e condividere con altri appassionati, Mehdi decide di creare il suo blog thefrenchpatissier.com per condividere i suoi consigli e le sue cre-azioni innovative. Da allora, il suo progetto si è sviluppato con l’ambizione di dare vita alla pasticceria della condivisione e del risveglio dei sensi.